Pall. Vittorio V. - Altavilla Vic. 69-73

Pall. Vittorio V. - Altavilla Vicentina      69-73

Parziali: (17-23, 37-43, 54-57)

Tiri liberi: Vittorio V. 30/42 Altavilla 27/41

Tiri da 3: Vittorio V. 5 (Palazzi 3, Fernandez, Zanella) Altavilla 4 (Carli 2, Zadra, Zane)

5 Falli: Vittorio V. (Carpi, Cecilian, Chies) Altavilla (Carli, De Gobbi)

Tecnico: Sinicco (Altavilla)

Arbitri: Trevisan e Carpanese

 

Vittorio V.: Palazzi 18, Tonon, Gerlin, Cecilian 2, Piccin, Casagrande 5, Carpi 4, Fernandez 5, Zanella 10, Chies 12, Da Ros ne, Banjac 13. All.: Dall’Anese.

 

Altavilla Vic.: Zadra 3, Iotti 13, Romanzi ne, Carli 14, Sinicco 6, Carraro ne, De Gobbi 6, Zane 9, Natale 9, Pinamonti 2, Romanaldi 11. All.: Calgaro.

 

Prosegue il momento positivo dell’Altavilla che dopo aver battuto la capoclassifica Quinto nel turno precedente,  incamera contro di noi altri due preziosi punti per la classifica. Inizio di studio tra le due compagini con piccolo break di vantaggio prima del suono di intervallo breve. Ben sospinta da un buon Chies (12) rimaniamo sul filo dell’equilibrio ma non sappiamo organizzare una buona guardia agli attacchi dei Vicentini che riescono ad approfittare delle occasioni che si presentano nelle loro mani. I nostri giochi diventano prevedibili e le nostre iniziative che perdono di coralità e ci affidiamo a giocate personali con il risultato di perdere il filo della partita. Il rientro dalla pausa lunga segna il momento di migliore gioco da parte dei ragazzi di coach Calgaro che arrivano al massimo vantaggio sul +12 (37 - 49) ma la nostra reazione riporta sotto i nostri ragazzi che caparbiamente si rimettono in partita colpendo dal perimetro con Palazzi (18). Ultimo quarto che diventa un gioco a braccio di ferro con l’Altavilla che ha la capacità di rispondere colpo su colpo ai tentativi di sorpasso che cerchiamo di portare. Si arriva all’ultimo gito di lancette sotto di 3 (67-70) e con i liberi realizzati da Palazzi e  a -1. Attacco dell’Altavilla a vuoto e palla in mano con 18” da gestire ma primo tiro sul ferro e rimbalzo successivo con nuovo tiro a vuoto, i nostri falli facevano poi la differenza a nostro sfavore nel punteggio. Rimane l’amaro in bocca per non aver approfittato dell’occasione che era alla nostra portata. Nota a margine da segnalare, anche se a regime ridotto,  il ritorno in campo di Carpi.