Pall. Vittorio V. - Nervesa   49 - 36

Pall. Vittorio V. - Nervesa    49 - 36

Parziali: (21-7, 37-11, 42-26)

T.L.: Vittorio 9/12  Nervesa 17/33

Tiri da 3: Vittorio 6 (Costanzo 3, Tonon G., Covre,                                         Scarabel)

              Nervesa 1 (Lovadina)

5 Falli: Vittorio 1 (Costanzo) Nervesa (nessuno)

Arbitri: Zanelli e Elia


Vittorio:  Scarabel 6 , Tonon F. 4, Stival, Nadalini 1,  Dal Col, Zazzeron, Tonon G. 7, Covre 7, Costanzo 11, Mestriner 5, Banjac 6, Luna 2. All. Lanza.


Nervesa: Polo 2, Marcon, Sbeghen 14, Lovadina 3, Pizzinato 7, Alessandrini 1, Cesca 6, Caveagna, Scomparin 6, Dal Zotto. All. Zanotto.


Missione compiuta: portiamo a casa due nuovi punti contro il Nervesa che condivideva la nostra posizione (con una partita da recuperare) e abbandoniamo le secche del fondo classifica. Inizio incerto che condividiamo insieme ai nostri avversari con continui  errori nelle conclusioni e solo nel finale di quarto, un filotto di tre bombe di Costanzo (11), ci permette di dilatare il vantaggio. La nostra difesa  dà segnali positivi e l’attacco grazie a una buona percentuale nel tiro pesante, mettono in difficoltà i ragazzi di coach Zanotto che si perdono nella nebbia fitta alla ricerca del nostro canestro. Il rientro dal riposo lungo il  +26 ci metteva in condizione di grande vantaggio per  poter fermare la reazione del Nervesa con  Sbeghen (14) impegnato ad aprire la nostra difesa. La nota negativa per noi arrivava dall’attacco in cui smarrivamo la sicurezza finora dimostrata, le nostre azioni diventavano sempre più confuse e i soliti errori già conosciuti, riaffioravano tra le nostre mani. L’area pitturata però rimaneva off limits ai nostri avversari che nell’ultima frazione, riuscivano solo a colpire dalla linea di tiro libero e a noi bastava gestire la palla senza eccedere in iniziative  personali. Possiamo ancora migliorare nel gioco e approfittare di più quando le situazioni  a noi favorevoli ci mettono nelle condizioni di avere vantaggio. Prossima gara impegnativa casalinga contro il Mansuè.