Pall. Vittorio V. - Armistizio 57-60
Parziali: (10-21, 32-32, 40-47)
Tiri liberi: Vittorio V. 18/25 Armistizio 16/24
Tiri da 3: Vittorio V. 5 (Palazzi 2, Piccin, Gerlin, Banjac) Armistizio 4 (Chinello 3, Sarto)
5 Falli: Vittorio V. (nessuno) Armistizio (nessuno)
Tecnico: Vittorio V. 1 (Banjac) Armistizio (nessuno)
Arbitri: Forner e De Rigo
Vittorio V.: De Polo, Palazzi 20, Tonon, Gerlin 3, Cecilian, Piccin 5, Casagrande 9, Fernandez 4, Zanella 2, Banjac 14. All.: Dall’Anese.
Armistizio: Lucciola, Stona, Zanovello, Gambarotto 2, Occhi 4, Sarto 20, Marzotto, Hueber, Francioso 3, Chinello 21, Millevoi 2, Mojsovski 8. All.: Tosato.
Amara sconfitta contro l’Armistizio. Perdiamo l’occasione di andare alla bella contro i Patavini, sul filo di lana, con una bomba del bravo Chinello (21) e così ci obbliga a sperare nella decisiva sfida tra la perdente Solesino - Basket Riviera Fossò. Avvio balbettante 1 – 14 a metà primo quarto e inizio di seconda frazione sotto a -11. Un gioco meno frenetico e una difesa più coordinata riusciva a ricucire lo stappo e a farci rientrare dagli spogliatoi, alla ripresa del gioco, in perfetta parità. L’iniziale primo vantaggio con bomba di Banjac (14) sfumava presto con un nuovo allungo dei nostri avversari che ribattevano colpo su colpo con Sarto (20) ai nostri tentativi di rimonta. Il nostro sforzo era premiato nell’ultimo quarto con Palazzi (20) che colpiva dalla lunetta e poi quando una bomba di Piccin (7) dilatava il vantaggio sul 56-52, con soli 47’ alla sirena, la contesa sembrava finita. Dobbiamo recitare un grosso ‘mea culpa’ perché a questo punto una serie consecutiva di tre palle perse, davano la possibilità ai nostri avversari di accorciare le distanze con i liberi. A nulla valeva il tiro libero a nostro a favore, +3 sul 57 – 54 a 11’ secondi dalla fine. Secondo libero che entra, con sospetta interferenza a canestro avversaria. Armistizio in attacco che riceve un fallo e in più, un tecnico per proteste che manda in lunetta Francioso (3) che con un 3 su 4 recupera la parità (57-57). Rimessa a metà campo con 6’ da giocare e finale beffa allo scadere.